«La donazione di cellule staminali del sangue esiste grazie alla solidarietà», dichiara Dominik Oesch di Netcloud AG. La ditta informatica con sede a Winterthur ha organizzato per i suoi collaboratori una presentazione su questa tematica. «È importante sapere che una donazione non comporta necessariamente un’operazione complicata, poiché in molti casi si può procedere con una donazione di cellule staminali del sangue periferico».
Ha organizzato nella ditta una presentazione informativa sulla donazione di cellule staminali del sangue. Come è venuto a conoscenza di questa tematica?
Nella nostra ditta affiliata uniQconsulting la figlia di un collega si è ammalata di leucemia. Abbiamo quindi voluto impegnarci nel settore della donazione di cellule staminali del sangue e informare i collaboratori attraverso la presentazione, sensibilizzarli alla tematica e motivarli a donare.
A questo evento era offerta anche la possibilità di registrarsi come donatori di cellule staminali del sangue?
Non direttamente, ma Thomas Reichert di Trasfusione CRS Svizzera ha spiegato nei dettagli come fare. Ci ha inoltre mostrato concretamente come si svolge la procedura dalla registrazione all’effettiva donazione.
Come hanno reagito i collaboratori alla presentazione?
I collaboratori erano interessati e aperti, anche perché molti conoscono personalmente il collega di uniQconsulting e pertanto si sentivamo vicini a lui e toccati dalla sua situazione. Alcuni hanno colto l’occasione, dopo la presentazione, di porre domande direttamente allo specialista di Trasfusione CRS Svizzera.
Cosa l’ha maggiormente toccata della tematica della donazione di cellule staminali del sangue? E per quanto concerne la presentazione?
I collaboratori erano interessati e aperti, anche perché molti conoscono personalmente il collega di uniQconsulting e pertanto si sentivamo vicini a lui e toccati dalla sua situazione. Alcuni hanno colto l’occasione, dopo la presentazione, di porre domande direttamente allo specialista di Trasfusione CRS Svizzera.
Il fatto di interessarsi alla donazione di cellule staminali del sangue e di offrire ai collaboratori una presentazione su questa tematica riflette una propensione verso i temi sociali. Questo corrisponde in generale alla vostra filosofia aziendale? Se del caso, perché? Può darci altri esempi del vostro impegno sociale?
La donazione di cellule staminali del sangue è un gesto che si basa molto sulla solidarietà. È stato commovente vedere quante migliaia di donatori ci siano in Svizzera. Mi è inoltre sembrato particolarmente importante apprendere che di regola si ricorre alla donazione di cellule staminali del sangue periferico, poiché da quello che ho notato nella nostra ditta la maggior parte delle persone aveva l’impressione che una donazione fosse possibile soltanto con un’operazione complicata. Siamo sicuramente riusciti ad abbattere le barriere verso la donazione.
Cosa consiglia alle altre ditte che desiderano organizzare un simile evento?
Di sicuro male non fa informarsi su temi piuttosto delicati come la leucemia. La presentazione è stata molto chiara e strutturata.
Può ancora dire qualcosa sulla ditta? Di cosa vi occupate esattamente? Quanti collaboratori avete, dov’è la sede?
Siamo una ditta che opera nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione con circa 160 collaboratori. La nostra sede principale è a Winterthur; abbiamo inoltre altre filiali a Berna e Basilea. Ci occupiamo di diversi settori: reti di comunicazione, centri di calcoli, cloud nonché soluzioni di sicurezza e collaborazione (telefonia, video). Prestiamo consulenza per i progetti e offriamo ai clienti la possibilità di gestire la loro infrastruttura informatica.